Carta per Carta: Labirinto del Drago - Boros

Rieccoci prima di pranzo alla seconda parte della recensione di oggi. Per farci venire un po' di fame, parliamo di boros, la gilda rosso bianca che prepara cibi con ketchup e maionese. Li mettono praticamente ovunque, dall'insalata alle loro stesse armature (notare la particolare lucentezza dovuta alla seconda passata di maionese su Tajic). Alcune di queste carte fanno veramente male in limited e sono decisamente una buona scelta in questo senso. Era anche la mia prima gilda scelta, prima di venire a sapere che era già andata finita.

Ok, tipico dei boros riuscire a trarre vantaggio dallo sparare in faccia all'oppo. Questa creatura mi piace moltissimo in limited e forse anche in costruito (ma solo dal prossimo t2) potrebbe avere delle possibilità.

Ottimo in limited, inutile in costruito. Può rappresentare un'ottima finisher in sealed deck e credo che possa dare non poco fastidio al nostro oppo. Tuttavia il costo di mana è proibitivo per molti mazzi e anche in limited se non abbiamo sistemato bene la manabase, potrebbe rimanerci in mano a morire.

Ok... diciamo che in limited, se vediamo questa carta e Assemblare la Legione e riusciamo a scenderle insieme, ci saranno dei seri problemi per l'oppo, che si può salvare solo con un Cyclonic Rift overloddato. Incantesimo decisamente carino (sempre in limited) che non mettere in più di una copia. In costruito lo vedo molto problematico da giocare.

Powaaaaaaaaa!!!! I mazzi aggro WR hanno finalmente un pompamento che li fa resistere alle wratte!! È una carta crudele contro tutti i control e per questo odio la Wizzy, ma da un'ottica oggettiva non posso che dire che questa carta sicuramente sarà giocatissima in tutti gli aggro monoRed, che splasheranno di bianco per avere una super protezione dalle wratte avversarie. In limited non serve a molto ma torna comunque molto utile per diversi trick in combat. Salirà mostruosamente di prezzo.

Allora... diciamo che dal campione dei boros mi aspettavo qualcosa di meglio. Certo, un 2/2 indistruttibile probabile 7/7 a cc4 non è assolutamente male e in limited fa i buchi per terra, ma il brutto di questa carta è che non pompa tutti. Dal campione dei boros mi sarei aspettato degli effetti globali riferiti a battalion, stile Medico in Prima Linea o Lealista della Legione. Se sarà usato in costruito (penso di si), potrebbe rivelarsi un'ottima carta, ma solo nel mazzo più appropriato.









 
Assolutamente da limited, dove un cc3 rapido che diventa subito un 4/4 e poi si spompa, può fare seri danni. Difficilmente lo vedremo in costruito perché gli aggro possono contare su creature decisamente più letali e veloci di questa.













 
Come dice un mio amico: la versione loffia della Spirale Fulminante. "Loffia" significa "brutta" o "ciofeca" a seconda del contesto. L'art seppur bellissima nel soggetto manca di uno sfondo (capisco il cielo, ma sembra un acquerello del cinquecento questa carta, ci manca la Madonna e il bambin Gesù) e questo non mi piace. Questi sono chiari segni di un eventuale rallentamento dell'aggro in favore dei midrange anche per i mazzi RW. Ottima in limited, attualmente inutile in costruito, anche se comunque conviene prendersi il settino per stare sicuri. Rimangono pur sempre 4 danni in faccia all'oppo o removal su creatura e 4 pv guadagnati.

Un Ritorno alla Natura riequilibrato. Colori diversi, ma permette entrambi gli effetti, anche se a un costo maggiore. Al massimo la vedremo di side, ma non penso. Tuttavia le art sono fenomenali.













 
Carte da prendere in 4x: Commando Infuocato, Iniziativa della Legione, Spirale della Condottiera.
Consideraizoni: gilda decisamente forte in limited che potrebbe portare un vento di cambiamento una volta uscito Inni dal t2. Infatti, sebbene sia partita aggro, questa gilda si sta piano piano spostando sul midrange. Teniamola d'occhio perché potrebbe essere il prossimo archetipo.